Accesso - Cima JuribruttoRaggiungere Predazzo attraverso la SP232 -di fondo valle della Val di Fiemme. Da lଠproseguire verso passo Rolle lungo la SS50 fino a Paneveggio. Superare Paneveggio e imboccare a sinistra la diramazione per Passo Valles (circa 2,4 km dopo la diga di Forte Buso -Paneveggio). Dopo circa 5 km lasciare l'auto al parcheggio posto presso Malga Vallazza, visibile dopo un tornante a destra (1935m - poche centinaia di metri sotto Passo Valles).
Descrizione - Cima Juribrutto1. Da Malga Vallazza (1935m) incamminarsi in direzione Ovest e risalire il pendio che solca il bosco (piuttosto rado) posto sulla destra orografica del Rif (rio) di Pradazzo. Salendo spostarsi leggermente a destra in direzione Nord e rimontare sull'ampia dorsale mantenendosi sulla sinistra (Ovest).
2. Giunti sulla dorsale, spostarsi brevemente a sinistra in direzione Ovest (sorta di avvallamento) e quindi a destra in direzione Nord per rimontare le Laste di Juribrutto (2300m circa) senza percorso obbligato.
3. Continuare a salire aggirando facilmente alcuni risalti rocciosi e proseguire sull'ampia dorsale soprastante fino a raggiungere la cima (2697m).
DISCESA
4. Lungo l'itinerario di salita
DISCESA-SALITA
Da cima Juribrutto scendere lungo l'itinerario di salita fino al caratteristico avvallamento posto a quota 2320m circa.
Spostarsi a sinistra (direzione Est) e imboccare l'ampio pendio che conduce nel solco creato dal Rif di Pradazzo.
Non scendere dritti fino al solco ma spostarsi verso sinistra in traverso (verso Nord) rimanendo in quota.
Raggiungere il Rio e spostarsi sulla sua sinistra orografica.
Risalire il pendio soprastante senza percorso obbligato in direzione Nord-Est fino a raggiungere la dorsale Sud-Ovest del Col Margherita. Raggiungere la cima del Col Margherita (2545m) lungo la dorsale.
Scendere a valle lungo il versante Sud del Col Margherita, raggiungere la pista da sci che conduce a Passo Valles da dove, con breve discesa a bordo strada, si raggiunge il punto di partenza.
Copertura cellulare:l'itinerario è coperto per il 65% del suo sviluppo (rilevazione rete Vodafone)
Note:Il percorso proposto è relativamente sicuro. è comunque sempre indispensabile consultare il bollettino valanghe e valutare la situazione del manto nevoso sul posto, soprattutto se decidete di percorre la variante!
REPORT FOTOGRAFICO:
si ringrazia la GA Giuseppe Malfatti
Pagina realizzata da Roman