Accesso - Monte Ritort - da Mavignola dalle Giudicarie:
Raggiungere Sant-Antonio di Mavignola attraverso la SS239 della Val Rendena, proseguire verso Madonna di Campiglio e parcheggiare l'auto presso il parcheggio posto all'interno del tornante a destra situato sopra l'abitato - lungo la SS239 (ultime case).
dalla Val di Sole:
Raggiungere il Passo Carlo Magno e Madonna di Campiglio attraverso la SS239. Proseguire a sud per la Val Rendena e parcheggiare l'auto presso il parcheggio posto all'interno del tornante a sinistra situato prima dell'abitato di Sant-Antonio di Mavignola - lungo la SS239 (prime case).
Descrizione - Monte Ritort - da Mavignola1. Salire per la stradina ripida che sale di fronte al parcheggio guardando a monte (a destra della strada d-accesso alle case - su un sasso a sinistra c-è l'indicazione -Claemp.
2. Dopo circa 100-150m svoltare a destra per sentiero (solitamente battuto) con l'indicazione -Claemp, seguire il sentiero che con una dolce pendenza e una serie di tornanti (circa 15-20) porta alla località Claemp (nella salita si passa presso l'impianto per l'acquedotto; tenersi alla sua destra ed oltrepassarlo, andando diritto immettendosi nuovamente nel bosco - sentiero nel bosco).
3. Dove il sentiero per -Claemp spiana e traversa una evidente frana (si vedono anche i ruderi di un vecchio forte austriaco) salire a destra nel prato soprastante (prima della valle) e portarsi nei pressi del cartello per -Valchestria posto in mezzo al prato (per visitare/vedere la loc. Claemp, portarsi presso le case che si vedono di fronte nel prato a circa 300-400m di distanza).
4. Dal cartello salire fino ai primi alberi tenendo la direzione della freccia; da qui girare a destra e salire quasi per la massima pendenza cercando le tracce del sentiero estivo che s-inoltra nel bosco e porta a malga Valchestria. Il sentiero inizialmente non è molto visibile. Diventa evidente (anche con tanta neve) appena ci si porta nella valle sulla destra (breve tratto da fare in traverso con pendio ripido in bosco rado che a volte scarica).
5. Si sbuca in un prato e si raggiunge la visibile e soprastante malga rimanendo sulla sinistra della valle.
6. Tenendo la malga alle spalle ci si inoltra nella valle che inizialmente si sviluppa in piano e poi sale (verso destra) fino alla termine dell'anfiteatro posto dopo la malga.
7. Salire per una valletta ad un ripiano ove la valle principale prosegue deviando a sinistra. Salire diritti un ripido e stretto canale che porta al passo della Falculotta (2295m).
8. Salire per il canale con pendenze nella parte centrale attorno ai 30° ed una volta arrivati quasi al passo (Passo Falculotta), dove il canale spiana, salire a destra lungo un versante aperto e ripido (pendenza attorno ai 35° - versante Ovest di Cima Ritort) e raggiungere la cima. In questo tratto spesso si tolgono gli sci e talvolta si indossano i ramponi (solo con neve dura o ghiacciata).
DISCESA:
9. dalla cima riportarsi nuovamente al passo Falculotta (2295m). Da qui scendere a destra (direzione Nord)
10. Scendere nella piccola valle che conduce dritta al lago. Prima che questa spiani girare a destra (verso Est) ed iniziare una serie di traversi che conducono alla dorsale Nord che scende dalla cima.
11. Seguirla e prima che questa scenda all'inizio del lago girare a sinistra e seguire i pendii/valletta (che arriva fino al visibile lago). Abbassarsi verso il lago mantenendosi sulla sinistra della dorsale puntando al ponte che permette di attraversare l'emissario del lago Ritort (2055m).
12. Attraversare il ponte, portarsi al cartello più ad Est e scendere subito dopo a destra lungo la valletta parallela a quella che, formata dal torrente, esce dal lago.
13. Scendere e portarsi nel centro della valle. Raggiungere il cartello al centro del pianoro in fondo alla valle, poco fuori dal bosco. Girare a destra, penetrando nel bosco, ed attraversare il torrente (ponticello) per poi proseguire in discesa ripida nel bosco in direzione Est seguendo approssimativamente il corso del sentiero estivo 254 SAT che conduce alla piana di Ritorto. Raggiungere la piana sottostante (1755m) e mantenendosi sulla destra dell'ampio pianoro (paludoso d-estate) si arriva alla strada.
14. Proseguire lungo la strada a destra della piana (brevi saliscendi) seguendone il limite tra bosco e terreno aperto (spesso tracce di sci o ciaspole) fino a raggiungere la Malga Ristornate Ritort.
15. Girare a destra (si passa tra la stalla e la casa oltre il ristorante) e scendere per il prato fino ad incrociare una stradina, in direzione Sud, (strada estiva che va in loc. Milegna).
16. Seguire la stradina verso destra quasi in piano e raggiungere la località Milegna (fontana 1637m - unica casa dopo Malga Ritorto).
17. Scendere per il prato sottostante diritto (verso Sud -val Rendena di fronte) mantenendosi sulla destra della macchia di abeti presente in mezzo al prato. Continuare leggermente verso destra in discesa fino imboccare una strada che, con alcuni tornanti, porta alla sottostante strada statale (SS239) fare attenzione, se si sbaglia la strada diventa difficile proseguire in diresca a causa del bosco fitto.
18. Giunti alla statale (1355m) scendere a destra a piedi (o con gli sci tenendosi ben in parte) lungo la strada fino al Fratè (Ristorante a 300m circa), superare il ponte e proseguire per i prati di sinistra seguendo grossomodo il corso della SS239 fino alla macchina (in questo caso si attraversa la statale per due volte).
Se il canalone che si sale per accedere al passo è pericoloso si consiglia di seguire il percorso del sentiero estivo Sat 278.
Arrivati sotto il canalone proseguire a sinistra seguendo l'andamento della valle in direzione Ovest, Nord-Ovest.
Si supera un tratto più ripido, ben visibile dall'imbocco del canalone, rimontandolo nel centro o a sinistra. Sopra la valle si fa repentinamente più stretta si gira a destra in direzione Nord-Est e si prosegue alternando tratti di varia pendenza fino ad arrivare sulla cresta che corre tra il passo e la Pala della Falculotta, ci si abbassa al passo e si prosegue come sopra descritto.
La salita-discesa può essere fatta, se la neve non consente il ritorno all'auto sopra Mavignola, partendo dal bivio con la SS239 poco sopra la loc. Fratè (salita/discesa seguendo a ritroso quanto indicato nella discesa).
Oppure dalla loc. Patascoss con lungo tratto pianeggiante su strada che arriva alla malga Ritort.
Copertura cellulare:Il percorso è coperto per circa il 95% del suo sviluppo (rilevazione rete TIM).
Note:Il percorso si svolge su versanti spesso aperti esposti prevalentemente a sud. Questo fa si che il manto nevoso sia spesso ben assestato. C-è comunque da tener conto della pendenza dei versanti occidentali e meridionali di Cima Ritorto e dell'effetto del vento che quando tira da nord accumula massicciamente proprio quei pendii. Quindi porre sempre attenzione alle condizioni dei versanti. Valutare inoltre attentamente il bollettino del pericolo valanghe e la consistenza del manto nevoso. I tratti ripidi non sono particolarmente pericolosi in quanto non offrono ostacoli in caso di caduta (mancanza di rocce affioranti); ma sono piuttosto ripidi, quindi qualche bella sbucciatura o ammaccatura non ve la toglie nessuno.
Se il pendio che conduce alla cima non fa per voi o è troppo ghiacciato, evitatelo prosguendo l'itinerario dal Passo della Falculotta.
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