altitudine
710 m
abitanti
559
da Trento
96 km
C.a.p.
38054
Fiera di Primiero è situata nel cuore della Valle omonima in prossimità della confluenza del Torrente Canali con il Torrente Cismon che solca per intero la vallata. Il borgo, ai piedi della mole calcarea delle Pale di San Martino, è un centro tipicamente alpino che basa la propria economia sul turismo in particolare grazie al richiamo della nota stazione sciistica di San Martino di Castrozza (a soli 13 km) e alle straordinarie possibilità sportive e alpinistiche offerte dalle guglie calcaree primierotte. Il toponimo, nella sua accezione attuale, ha origini medioevali (periodo della famiglia Welsperg) e deriva dalla 'feira', il mercato annuale che si teneva all'epoca dell'attività mineraria (le prime miniere di ferro furono scoperte nel XIV sec). Primiero probabilmente deriva dal latino 'primarius' forse per la sua posizione 'prima' rispetto alla Val Cismon. C'è qualcuno che rintraccia nel nome una radice slava, ma questa teoria sembra molto improbabile. Dal punto di vista sportivo Fiera offre innumerevoli possibilità sportive che vanno dall'alpinismo (sulle Pale di San Martino), all'arrampicata sportiva (San Silvestro, Monte Totoga, Val Noana) e al trekking. Esiste anche una fitta rete di sentieri e stradine per l'escursionismo e la MTB (in questa zona si svolge la nota gara di MTB conosciuta come Rampkissima) per non parlare delle innumerevoli possibilità per la pratica del fondo e dello scialpinismo.
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