Lo sviluppo "orario" è suggerito per poter effettuare il dislivello principale nella prima parte dell'itinerario. In questo modo, dopo una pausa al rifugio San Giuliano, possiamo godere senza affanno delle bellezze naturali offerte da questo cammino. Nella prima parte l'itinerario offre scorci magnifici sul Gruppo di Brenta mentre nella seconda l'alpinista viene calato nel fantastico regno dei ghiacci perenni con ampie vedute sulle cime del Carè Alto e Corno di Cavento. Il culmine è lo spettacolo offerto dalla Presanella che, imperiosa, si riflette nei laghi glaciali Garzonè e San Giuliano.

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